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Tempo di percorrenza: h 3.15

Difficoltà: E.S.

Dislivello in salita: m 450

Attrezzatura: scarponcini da trekking
 
 
Dal parcheggio a lato della chiesa di Bordogna (656 m), si prende la scalinata di via Case e seguendo le indicazioni fornite per l'itinerario 1 si raggiunge la frazione di Forcella (760 m), antica contrada ricca di storia, nonché luogo di nascita del cardinal Felice Cavagnis. Superata la chiesa si prosegue dritti in salita lungo la Ria di Spì, che costituiva una delle vie di comunicazione tra i centri abitati della Val Secca. Oltrepassato un bivio sulla destra, che consentirebbe di prendere la strada asfaltata e di raggiungere dopo circa 450 m di discesa la frazione di Foppacava, si arriva, dopo 1.10 h di cammino, alla chiesa di Baresi (875 m) intitolata a S. Giacomo. Dal sagrato, con una bella panoramica dall'alto, si possono ammirare Bordogna, il Lago del Bernigolo e il paese di Lenna, dominato dalla pieve di S. Martino. Riprendendo il sentiero da cui si è giunti, si sale fino alle case di Baresi. Ignorati un paio di bivi sulla destra si arriva all'altezza di Villa Arquati, dove si prende a destra e si percorre un tratto pianeggiante fino ad una fontana. Superatala, si imbocca la mulattiera che sale di fronte. Procedendo nell'itinerario si passa sotto una piccola frazione (Casèla), dove c'è la chiesa di S. Pantaleone, poi si lascia sulla destra una santella mariana e, subito dopo, la frazione Case Sotto, che resta invece sulla sinistra. Proseguendo sempre lungo il sentiero, ora meno ripido, si arriva alla Chiesa di San Rocco da cui si può cominciare a vedere Roncobello. Continuando in leggera discesa, dopo aver superato due bivi sulla destra, si arriva fino alla strada carrozzabile appena dentro l'abitato di Roncobello (1.007 m, circa 1.50 h da Bordogna) e la si percorre per circa 200 metri verso il centro del paese. Prima di giungervi, si prende la mulattiera che scende a destra e, passato il ponte sul torrente Valsecca, si risale fino ai prati della frazione Costa Inferiore(1.022 m) dove il sentiero si spiana. Attraversata la carrozzabile che termina all'eliporto, si entra nella frazione e all'angolo dell'ex pensione si svolta a sinistra salendo verso la chiesetta. Prima del sagrato ci sono una fontana e, sulla destra, l'inizio del sentiero che permette di attraversare i prati del Botà: lo si segue fino alla Stalina (1.020 m) e qui si imbocca il sentiero che scende a destra sul limite del prato parallelamente alla Pista da fondo. Attraversato un ruscello, si continua a scendere trascurando i bivi sulla destra e in breve si arriva nei prati di Valsecca (850 m). Prima di entrare nella contrada si prende la mulattiera che scende sulla destra e che costeggia il torrente Toresèl, quindi si attraversa il Valsecca a valle di un antico mulino e si piega subito a sinistra sulla strada carrozzabile. Dopo alcune centinaia di metri si stacca sulla sinistra un piccolo sentiero che passa accanto ad un'area attrezzata per il picnic: seguendolo si arriva in prossimità di un ponte, si procede tra i ruderi di vecchi mulini e si arriva ala chiesa di Foppacava (775 m). Lasciate sulla destra una fontana e le case della frazione, si aggira parzialmente la chiesa e si continua il cammino fino alla strada provinciale per Roncobello: questa va percorsa in discesa per circa 50 metri per poi imboccare alla curva il sentiero che scende a sinistra. Seguendo la mulattiera si fiancheggia un giardino e in breve si raggiunge l'abitato di Bordogna dopo circa 1.25 h dal passaggio a Roncobello (3.15 h dalla partenza).
 


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